Tutto pieno,
ma guadagni poco?

C’è qualcosa che non torna

C’è un’idea ricorrente che accompagna molti proprietari immobiliari:
"L’ho affittato, quindi rende."

Ed è vero, in parte. Ma è un po’ come comprare un’auto sportiva e usarla solo per andare a fare la spesa. Sta funzionando, sì, ma non al massimo del suo potenziale.

Il concetto di rendimento “apparente”

In un mercato dinamico come quello degli affitti brevi a Milano, pensare che un’occupazione media e qualche recensione positiva bastino a garantire il massimo rendimento è un errore molto comune.
Perché il vero guadagno non si calcola solo a fine mese guardando il saldo in banca.
Va osservato con una lente più precisa: quella della redditività netta.

Ecco dove molti proprietari si fermano, non considerando:

  • Tariffe non ottimizzate (magari l’appartamento è sempre pieno, ma a prezzi troppo bassi)

  • Commissioni elevate sui portali non gestite con una strategia multicanale

  • Costi extra per manutenzioni improvvise o emergenze

  • Tempi sottratti alla propria vita per gestire tutto: chiamate, check-in, messaggi, pulizie

  • Pressione fiscale, spesso non ottimizzata

E soprattutto: non fanno un confronto oggettivo tra quanto guadagnano e quanto potrebbero DAVVERO guadagnare.

Guadagnare di più, lavorare di meno

Qui entra in gioco un nuovo approccio. Un sistema che non solo massimizza i guadagni, ma lo fa liberandoti da ogni incombenza.

  • Pricing dinamico aggiornato in tempo reale

  • Diffusione su più portali (Airbnb, Booking, VRBO, Expedia, Google, Direct ecc.), selezionando quelli con commissioni più vantaggiose

  • Assistenza h24, anche in caso di emergenze coperte da assicurazione dedicata

  • Report mensili e trasparenza sui dati

  • Ottimizzazione fiscale con la cedolare secca

Tutto questo è Light in Stay

Se anche tu sospetti che il tuo appartamento meriti di più,
forse è arrivato il momento di fare una scelta diversa.