Come guadagnare
di più affittando meno

La strategia invisibile degli affitti brevi

Nel mondo degli affitti brevi, soprattutto in una città competitiva come Milano, c’è ancora chi pensa che la chiave del successo sia affittare il più possibile, tutti i giorni disponibili. Ma la vera svolta, oggi, si gioca altrove: nella capacità di adattare il prezzo in modo intelligente e strategico. È qui che entra in gioco il dynamic pricing.

Cos’è il dynamic pricing

Il dynamic pricing è un sistema che adegua automaticamente le tariffe di un alloggio in base a numerosi fattori esterni: la domanda e l’offerta nel mercato locale, la stagionalità, la presenza di eventi, l’anticipo con cui si prenota e persino le performance delle strutture concorrenti. In pratica, il prezzo cambia ogni giorno, proprio come accade con i biglietti aerei o le camere d’hotel.

Usare un prezzo fisso, oggi, significa rischiare di perdere prenotazioni nei periodi di bassa domanda e, peggio ancora, guadagnare meno nei momenti in cui si potrebbe chiedere di più. È una strategia che lascia soldi sul tavolo — spesso senza che il proprietario se ne accorga.

Scopri come ottimizzare il tuo guadagno netto

(e perché è così importante)

Non è solo una questione di algoritmo

Ciò che rende davvero efficace il pricing dinamico non è solo la tecnologia, ma la strategia che c’è dietro. Un sistema ben strutturato ti consente di anticipare i picchi di domanda e ottimizzare la visibilità dell’annuncio proprio quando serve. Non si tratta solo di vendere a prezzo più alto: si tratta di affittare meglio, e meno spesso, ottenendo comunque margini superiori.

Un esempio concreto? Durante eventi come il Salone del Mobile o la Milano Fashion Week, chi usa tariffe statiche rischia di svendere il proprio immobile proprio nei giorni in cui potrebbe generare il 30-40% del fatturato mensile.

Guadagnare di più affittando di meno

Questa è la logica del paradosso virtuoso. Una gestione evoluta e flessibile permette di aumentare la redditività anche con un tasso di occupazione più basso. Come? Semplice: evitando affitti sottocosto nei periodi morti e massimizzando ogni soggiorno nei momenti giusti. Si riducono anche gli sforzi operativi, perché ogni check-in ha un costo implicito — tra pulizie, accoglienza e manutenzioni — che spesso non viene calcolato correttamente.

Il contesto di Milano: perché serve un approccio personalizzato

Milano non è una città turistica qualsiasi. Qui la domanda cambia continuamente, e dipende in gran parte da fiere, eventi business, congressi, stagioni universitarie. Ecco perché Light in Stay, che lavora quotidianamente nel mercato milanese, affianca ogni proprietario con una strategia su misura. Non ci limitiamo a “modulare i prezzi”: blocchiamo date strategiche, ottimizziamo la visibilità nei portali e valutiamo la redditività netta, non solo il tasso di occupazione.

Come Light in Stay costruisce una strategia di affitti brevi realmente efficace

Conosciamo le dinamiche stagionali di Milano e applichiamo strategie su misura. Ecco come lavoriamo per te:

Blocchi strategici nel calendario

per massimizzare il valore di ogni singolo soggiorno

Ottimizzazione della visibilità

sui portali in base al periodo e al target di viaggiatori

Focalizzazione sulla redditività netta

non solo sul riempimento totale

Inizia ad applicare strategie di dynamic pricing con Light in Stay